"Kick-Ass" di Matthew Vaughn - 2010

Dopo aver visto "Super - Attento Crimine" dissi che avrei visto presto anche Kick-Ass conigliatomi da alcuni amici in quanto prodotto similare, detto-fatto l'ho visto e....bè non è così tanto simile a parte il supereroe senza poteri, comunque questo film è meno sociologico, più divertente e più vicino ai veri film di supereroi cioè più "americano" è carino si ma anche se si ride e si parla di (super)eroi non è nella maniera più assoluta un fim da bambini, c'è molta violenza (anche se sopra le righe) e un linguaggio inadatto, naturalmente questo ne ha ritardato moltissimo l'uscita nelle sale italiane....lo distribuiamo, non lo distribuiamo, lo vietiamo, non lo vietiamo, insomma alla fine è uscito a primavera 2011 vietato ai minori di 14 anni e con poca pubblicità.

Tratto dall'omonimo fumetto "Kick-Ass" è una particolare variazione sul tema "supereroi" attenzione non è una parodia, e ne sfrutta diversi stereotipi racconta la storia di un ragazzo normalissimo (Aaron Johnson) che si ritiene uno sfigato che vuole provare a fare qualcosa contro i soprusi; non essendo stato morso da nessun ragno si compra costume e maschera e diventa Kick-Ass ma l'assenza di poteri gli comporta parecchi problemi con i cattivi che cattivi lo sono davvero. In seguito conoscerà la cazzutissima Hit-Girl (la bravissima giovane Chloe Moretz, con lei le parti più gustose del film) e suo padre arma letale Big Daddy (Nicholas Cage) ex poliziotto con manie vendicative che anche se non hanno poteri sono allenatissimi e armati fino ai denti, con loro la lotta al crimine prenderà una piega diversa. Fra i manga giapponesi e Tarantino, buona la regia, divertente per i grandi e un po splatter, con un buon ritmo, fantastica la scena con la musica di  Ennio Morricone "Per Qualche Dollaro In Più".

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"Allegretto perbene...ma non troppo" regia Lorenzo Degl'Innocenti - teatro 2012

Grazie alla nostra amica attrice Carolina, ieri, domenica 13/05/2012, mollati i figli ad amici io e Martina ci siamo finalmente concessi un pomeriggio tutto per noi andandocene belli belli al Teatro del Cestello per assistere a "Allegretto perbene...ma non troppo" per la regia di Lorenzo Degl'Innocenti, interessante spettacolo scritto da Ugo Chiti che ne aveva tratto anche un film, una quindicina di anni fa, "Albergo Roma".

Alla fine degli anni '30, in un paesino della Toscana, c'è fibrillazione per la ormai prossima visita del Duce ma il ritrovamento di un minuscolo cadavere e l'arrivo di un personaggio misterioso innescano una serie di situazioni più drammatiche che divertenti toccando tematiche razziste, umane meschinità  e pregiudizi tipicamente paesani, rischiando di rovinare l'evento, ma alla fine l'evento vero sarà solo la Guerra.
Commedia corale fatta soprattutto di luci ed ombre con una scenografia quasi inesistente e una bella regia minimale fanno si che gli attori, tutti bravi davvero, catalizzino l'attenzione sul bel testo di Ugo Chiti.

A me è piaciuto e dunque lo consiglio vivamente le prossime date sono: 18-19-20-25-36-27 maggio 2012

"Super - Attento crimine" di James Gunn - 2010

Ho visto questo strano film una settimana fa (dicono che sia tipo Kick-ass che non ho ancora visto ma non mancherò) e ancora non so se mi è piaciuto, nel senso, si, mi è piaciuto e che....come dire....non ho ben capito l'intento del regista che scrive anche la sceneggiatura e questo lo rende un film piuttosto personale, è un po comico ma non divertente nel senso classico, grottesco forse, violento, splatter, fumettistico e anche un po triste, comunque è la storia di Frank, un uomo "buono" (Rainn Wilson) ma un po "fuori", represso, bigotto, sfigato e frustrato al quale, dopo l'ennesimo sopruso riguardante la moglie (Liv Tyler) ex tossica in via di recupero, da parte di uno spacciatore (Kevin Bacon) e la sua cricca di cattivi imbranati, crolla il mondo, prima si deprime e poi girano le palle. Seguendo in TV le avventure del super eroe cristiano Holy Avenger, Frank ha una visione a sfondo mistico, nella quale Dio in persona sembra affidargli la missione di combattere il crimine. E così sia, si cuce, molto artigianalmente un costume da supereroe diventando così "Saetta Purpurea" e armato di una chiave inglese comincia ad impartire lezioni di "buona creanza" alla bell'e meglio fino a che una ragazza (Ellen Page) appassionata di comics scopre la sua vera identità e decide di essere la sua aiutante ecco nascere così "Saettina", senza dubbio il pezzo meglio del film. Fra un azione eroica e l'altra si arriva così alla resa dei conti, riuscirà il nostro eroe moralista a salvare la fanciulla in pericolo?

"Una vita tranquilla" di Claudio Cupellini - 2010

Rosario (Toni Servillo) se ne stà tranquillo in Germania a gestire un albergo ristorante ma un bel giorno il "passato" viene a fargli una visitina....

Non si può raccontare questo film senza rovinarlo un po quindi sto zitto, dirò solo che è un ottimo noir italiano dall'andamento lento e teso impreziosito dallo strepitoso Servillo che con sguardi e sorrisi fa la differenza e che giustamente al Festival Internazionale del Film di Roma 2010 ha vinto il premio Marc Aurelio come miglior attore.

"Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento" di Hiromasa Yonebyashi - 2010

Dopo molte ricerche finalmente sono riuscito a vedere l'ennesimo capolavoro prodotto dallo Studio Ghibli nel 2010 e distribuito malissimo in Italia nel 2011, tipo che è stato proiettato al cinema, in uno solamente, almeno a Firenze, solo per 2 giorni, cos'è sta storia?, forse è un film troppo dolce, poetico ed intelligente per farlo vedere ad un popolo di zoticoni come gli italiani (questo sembrano pensare di noi i distributori di film) che in effetti ultimamente mi sembrano piuttosto propensi al nervosismo e all'aggressività? ma soprattutto, chi è che decide cosa ci piacerà e cosa no? Fine della polemica.

Tratto dai racconti "The Borrowers" dell'inglese Mary Norton, il film e semplicemente delizioso, il giovane Yonebyashi alla regia è bravissimo, del resto era già all'animazione ne "La città incantata" e in "Ponyo sulla scogliera" e poi la chicca cioè la sceneggiatura del grande Hayao Miyazaki che ha trasportato la storia dall'Inghilterra degli anni 50 al Giappone di oggi.

Arrietty è una ragazza adolescente che vive, con il padre e la madre, sotto un pavimento, esattamente proprio sotto un pavimento, infatti essi sono dei "prendimprestito", piccoli esseri umani di circa 10 cm che vivono in maniera molto semplice nei dintorni degli umani prendendone in prestito nottetempo alcune cose, delle quali necessitano e facendone un uso creativo per la propria sopravvivenza, inoltre, avendone paura, dagli umani non si fanno mai vedere.

Un giorno, nella casa di campagna sotto la quale la famiglia di Arrietty vive, arriva Sho un umano di lei coetaneo che dovrà operarsi  al cuore ed ha quindi bisogno di riposo, a causa di un errore di Arrietty il ragazzo riuscirà però a vederla creando così il panico nella minuscola famiglia ma fra loro scatterà un qualcosa, che li cambierà.

Un cartone animato poetico, divertente, calmo, tranquillo e molto intelligente contrariamente a molto di quello che ci propinano di solito, (ad esempio confesso di aver visto Alvin Superstar 2 ed è orribile) in linea con il messaggio ambientalista e anti consumista che da sempre contraddistingue le opere di Miyazaki fondatore di uno dei più importanti studi d'animazione del nostro tempo. Per gli amanti delle "anime" è assolutamente imperdibile ma lo consiglio comunque a tutti.