sabato 17 novembre 2012

"Skyfall" di Sam Mendes - 2012

Esco di casa per andare a vedere "Oltre le colline", il nuovo film di Cristian Mungiu, ma si sà, i film considerati troppo impegnativi restano nelle sale pochi giorni dunque rimango male e opto per piegarmi alla logica di mercato e vado a vedere, un po scettico, "Skyfall" si, l'ultimo di zerozerosette!!! Dopo aver visto "American Life - Away We Go" di Sam Mendes confesso che mai mi sarei aspettato di ritrovarlo a dirigere il 23° capitolo della più lungo serial cinematografico della storia, quello dell'agente 007 James Bond, con licenza di uccidere, al servizio di Sua Maestà, ed è stata una bella sorpresa. Avevo voglia di divertirmi e come dicono in tanti, di non pensare a niente, solo di godermi la sala cinematografica, la poltroncina comoda, un po di super action e battute all'inglese e così è stato. Questi due ingredienti naturalmente non mancano ma oltre all'ottima regia di Mendes e il bel video clip iniziale con il tema classico cantato da Adele che sarebbe piaciuto a mia figlia, ho trovato un film con qualcosa in più rispetto agli ultimi due interpretati sempre da Daniel Craig che, devo dire, dopo un ora circa che li guardavo, esaurivano il loro fuoco di fila e cominciavano ad annoiarmi. In Skyfall invece, oltre ad una cattivo di tutto rispetto come Javier Bardem che appare a metà film e nella sua prima uscita catalizza l'attenzione su di sè oscurando il protagonista che diciamolo espressioni facciali ne ha forse meno di Clint Eastwood, c'è una sorta di inno all'esperienza per non dire alla vecchiaia, nel caso della mitica Judy Dench alias M, sembra infatti che Bond, invecchiato e semi alcolista non abbia proprio più niente da dare al suo amato Regno Unito, questa volta pare sul punto di essere, prima morto e poi mandato in pensione ma qualcuno crede ancora in lui e Bond...James Bond non deluderà nessuno, tantomeno gli spettatori. Da vedere per gli amanti del genere.

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