lunedì 27 agosto 2012

"The Amazing Spider.Man" di Marc Webb - 2012

C'era bisogno di un altro film su Spider Man? O più in generale un altro film su i super eroi? La risposta naturalmente è no eppure io mi diverto come un matto, sarà che per quanto riguarda i super eroi ed in particolare l'Uomo Ragno come lo chiamavamo noi, sono decisamente rimasto piccino e in fondo spero sempre che prima o poi qualcuno in calzamaglia tenti di salvare l'umanità, sarà che ho dovuto aspettare un mese che tornassero i miei figli che non mi avrebbero peronato la visione in solitaria, sarà che siamo stati a vederlo in pacchetto famiglia e quindi in questi casi scatta l'evento, sarà quel che sarà a me è piaciuto. Fondamentalmente in questo film non c'è niente di nuovo, la storia, a parte qualche innovazione narrativa resta sostanzialmente invariata, le tecniche cinematografiche e gli effetti speciali invece sono andati avanti e il nostro è parecchio più fluido nelle sue scorazzate fra i grattacieli inoltre devo dire che l'attore protagonista è piuttosto bravo e forse era inevitabile rinnovarlo visto che Tobey Maguire comincia ad avere qualche annetto e invece Spidey non invecchia mai, unico neo se vogliamo è "il Cattivo" di turno, il poco affascinante Lizard alias Dottor Connors che è si un ben fatto lucertolone muscoloso ma gli manca quel qualcosa che spesso dà, ai cattivi, la simpatia per rubare la scena al protagonista o almeno di starne alla pari, mio figlio mi fatto notare che indossa il tipico camice strappato alla Lizard solo in una scena. Da menzionare la comparsata che io attendo in ogni film Marvel, di Stan Lee, creatore di tanti eroi, qui bibliotecario con cuffie che non si accorge del combattimento.

"Troll Hunter" di Andrè Ovredal - 2010

Girato con lo stile del mockumentary ovvero il falso documentario tipo The War Games di Peter Watkins del 1965 che ne è il capostipite o più recentemente The Blair Witch Project, il norvegese Troll Hunter ci racconta le vicende di tre studenti intenti a girare un documentario sulla caccia agli orsi ma si imbattono invece in uno strano personaggio che pare essere un bracconiere, cominciano a pedinarlo e scoprono che si è un cacciatore ma di Troll. A questo punto vengono a conoscenza che queste creature di fantasia, i Troll appunto, esistono davvero, ce ne sono di diverse razze e che il governo nel tentativo di tenere tutto nascosto ha incaricato quest uomo per uccidere quelli che escono dalle riserve. Questa è la trama in breve ma il film riserva diverse sorprese giocando con i luoghi comuni e leggende nordiche che da sempre circondano i Troll, tipo che con la luce diventano di pietra e che malsopportano i Cristiani. Un un po fantasy e un po horror, un po comico e un po drammatico Troll Hunter è nel suo genere molto originale e piacevole, lasciatevi incantare dal falso che a volte è meglio del vero.

mercoledì 15 agosto 2012

"I ragazzi stanno bene" di Lisa Cholodenko - 2010

La coppia lesbica di lunga data Jules (Julianne Moore) e Nic (Annette Bening), madri di due figli sembra passarsela piuttosto bene fino a che al figlio maschio non viene la curiosità di conoscere il donatore del seme che ha permesso l'esistenza sua e di sua sorella. L'uomo, Paul (Mark Ruffalo) è un 50enne che fino ad oggi se l'è spassata e che improvvisamente si accorge di quanto gli manca una famiglia, così, improbabilmente, lascia la donna meravigliosa con la quale ha una storia e comincia ad interessarsi a Jules, inutile dire che l'arrivo di Paul minerà l'equilibrio della famiglia che si dimostrerà però solida.
E' una commedia quindi non ci si può aspettare approfondimenti che sarebbero fuori luogo, ed è carina per giunta ma ho trovato alcune scene davvero troppo superficiali che non si spiegano, per esempio quando Jules, paesaggista, prende a cuore il giardino di Paul, si fa aiutare da un giardiniere sudamericano che poi stizzita, inspiegablmente licenzia, ho capito il perchè ma la faciloneria con la quale si licenzia un uomo appartenente ad una classe sociale inferiore non mi è piaciuta per niente. Il film è piaciuto molto anche alla critica ma io l'ho trovato piuttosto fintino, ad ogni modo nel complesso si lascia guardare.

venerdì 10 agosto 2012

"Vertigine - (Laura)" di Otto Preminger - 1944

La prima volta che ascoltai "Laura" di David Raksin il celebre tema del film, fu un magnifica versione di Charlie Parker con gli archi, era da allora che volevo vedere questo classico noir e devo dire che non sono rimasto deluso dallo splendido bianco e nero che valse l'Oscar come miglior fotografia a Joseph LaShelle. L'ispettore Mark McPherson, investigando sulla morte di Laura, trovata assassinata nel proprio appartamento con una fucilata al volto, si troverà ad interrogare il migliore amico, il fidanzato, la zia e la governante, dai loro racconti e da un ritratto si comincia ad innamorare della defunta, fino a che una notte, Laura......Oltre alla versione di Parker, "Laura" è stata incisa e interpretata da centinaia di artisti tra cui Woody Herman, Frank Sinatra, Stan Kenton, Ella Fitzgerald e non molti anni fa anche da Mina. Buona visione e buon ascolto. Di seguito i primi 10 minuti e poi la versione strumentale del brano eseguita da Charlie Parker.